Acque e Fanghi
L’acqua termale che alimenta le Terme Alte di Rivisondoli sgorga dalla sorgente Fonte Strapuzio a una quota di 1400 metri s.l.m..
Oltre a garantire un’azione lenitiva operata dallo zolfo in essa contenuto, è ricca di un micro-organismo di origine marina che ha la proprietà di promuovere la crescita dei cheratinociti, le cellule più numerose dell’epidermide. Il compito di tali cellule è di produrre cheratina, la sostanza che partecipa alla fisiologica ricostruzione della barriera cutanea. Un deficit di cheratina rende la pelle sensibile alla perdita di acqua facendola apparire secca e disidratata e più sensibile ad attacchi esterni.
L’applicazione dell’acqua termale, mediante docce sulfuree o immersione in vasca, partecipa in modo sensibile a contrastare gli effetti dell’invecchiamento, garantendo un’azione esfoliante sugli strati superficiali della pelle e un’azione IDRATANTE immediata sulla pelle.
Il fango termale delle Terme Alte di Rivisondoli viene portato in superficie dall’acqua che sgorga fango2dalla sorgente Fonte Strapuzio ed è definito “peloide primario” per distinguerlo da quelli ottenuti artificialmente. E’ ricco di un principio attivo in grado di incrementare i livelli di ceramidi nella cute umana. Le ceramidi rappresentano circa il 50% in peso dei lipidi dello strato corneo della pelle e alcune patologie cutanee come la dermatiteatopica, la psoriasi e l’ictiosisono caratterizzate da un deficit di questi elementi. Tali alterazioni sono responsabili della compromessa funzionalità della barriera cutanea e, di conseguenza, la pelle appare secca e rugosa, con una barriera lipidica variamente danneggiata ed una aumentata perdita di acqua trans-epidermica. L’utilizzo del fango termale delle Terme di Rivisondoli permette di ristabilire la normale funzionalità della barriera cutanea e a prevenire l’invecchiamento cutaneo.
I trattamenti con i fanghi di Termealte: